Biografia

La montagna, la natura, i viaggi, la fotografia e l’arte sono i punti fissi che caratterizzano il profilo artistico dell’udinese Fabrizio Zanfagnini.

È giornalista pubblicista dal 1981: da inviato, corrispondente e direttore responsabile ha collaborato con qualificate riviste nazionali.

Ha coltivato per decenni la passione per la fotografia con centinaia di migliaia di scatti che hanno dato vita ad alcune mostre personali e illustrato calendari, cataloghi, riviste, libri, e manifesti.

E’ stato conduttore radiofonico e ha praticato alpinismo e volo sportivo.

E’ autore di cinque libri per Campanotto Editore (Terre sopra il tempo 1997; Geometrie di pietra 2002; Spicchi di cielo 2003; Carnia di terra, di sasso e di legno 2006; Un fiore racconta 2009). Si è dedicato alla pittura con numerose rassegne in varie località italiane. Alcune sue poesie, in lizza in diversi concorsi letterari nazionali, sono state lette in importanti trasmissioni in onda su Rai Radio 1 ed è stato ospite in alcune radiodiffusioni della Rai regionale. È socio accademico del GISM (Gruppo Italiano Scrittori di Montagna).

Ha curato numerosi documentari video-fotografici di viaggio (Perù, Namibia, Islanda e Ladakh) e ha lavorato alla pubblicazione di un diario sulla Guerra di Russia del padre Antonio per Aviani e Aviani Editore. Si dedica attualmente alla produzione TV e alla regia di video dedicati al Friuli e alla sua gente nella collana “Incantesimi delle terre friulane” Alcuni di essi sono periodicamente pubblicati sul Canale YouTube e ritrasmessi da diverse televisioni private, prima fra tutte Telefriuli e presentati al pubblico in diverse località.

Ha recentemente vinto il primo premio per il miglior film e una menzione speciale al XXIX concorso cinematografico internazionale “Alpi Giulie Cinema” promosso da Monte Analogo di Trieste. Ha dato la sua voce ad alcune letture in un docu-film su Pasolini e ad alcuni interventi in radio private. È tra i giurati del Premio nazionale del romanzo storico “Palmastoria”.